Radiohead a Firenze

Un concerto indimenticabile – specialmente se vi trovavate nel pit come me – esalta il ritorno dei Radiohead in Italia e soprattutto a Firenze, al Parco delle Cascine. Molti dei 30.000 fan sono già presenti per Caribou, ovvero il compositore e musicista canadese Daniel Victor Snaith. Fra uno pseudonimo e l’altro – ha usato anche Manitoba e Daphni – e con una laurea in matematica, Caribou scalda il pubblico con tanta elettronica e altrettanta bravura. Non a caso, il suo album, Swim (2010), ha vinto il premio di categoria ai Juno Awards dell’anno scorso.

Poco dopo, con dieci minuti di ritardo, i Radiohead entrano in scena e deliziano i fan con questa ricca scaletta:

Setlist:
01. Bloom
02. There There
03. 15 Step
04. Weird Fishes/Arpeggi
05. Kid A
06. Staircase
07. Morning Mr Magpie
08. The Gloaming
09. Separator
10. You And Whose Army?
11. Nude
12. Identikit
13. Lotus Flower
14. Karma Police
15. Feral
16. Idioteque
encore #1:
17. where to buy propecia

&feature=plcp” target=”_blank”>Airbag
18. How to Disappear Completely
19. The Daily Mail
20. Bodysnatchers
21. Planet Telex
encore #2:
22. Give Up The Ghost
23. Reckoner
24. The One I Love/Everything In Its Right Place

Stupisce la naturalezza con cui Thom si muove sul palco e fra i vari strumenti; piacciono i suoi “molte grazie”; piace anche l’aspra critica a Berlusconi contenuta in The Daily Mail – scartata dall’ultimo album e poi resa disponibile online, insieme a Staircase – . Come sempre, il pubblico va in estasi per Airbag, Idioteque e ancora di più per Karma Police, uno dei pezzi indimenticabili di Ok Computer (1997). Infine, compare la bandiera del Tibet, e i Radiohead attaccano The One I Love. Nell’aria serpeggia una certa delusione, non è una canzone particolarmente nota. Poi, d’un tratto, si sente una accordo più forte, diverso, e – non saprei dire come – tutte le persone si animano, riconoscono di cosa si tratta, scattano urla e gridolini. In qualche maniera, complice l’atmosfera rilassata che la band ci ha regalato, ognuno si sente – davvero – al posto giusto.

P.S.

La scaletta è tratta da www.idioteque.it. Se cliccate sulle canzoni verrete rimandati all’omonimo video del concerto – ne mancano solo tre – . Il testo di The Daily Mail, per chi volesse approfondire la critica a Berlusconi, è qui http://www.elyricsworld.com/the_daily_mail_lyrics_radiohead.html

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