Tra pochi giorni nuovo appuntamento fra i tanti che costellano la riapertura dell’ex Colorificio Toscano, in via Montelungo 7. Si tratta del dibattito dal titolo “Pisa non è Macondo: il tempo del Quinto Stato tra atelier della conoscenza e nuova cittadinanza sociale”, con il noto giornalista del manifesto Roberto Ciccarelli, il filosofo Pisa Paolo Godani e lo storico Alessandro Breccia, entrambi dell’Università di Pisa, e, per il Progetto Rebeldía, Mariangela Priarolo, docente di filosofia all’Università di Siena.
L’incontro si terrà nel pomeriggio, alle 18:30. È un’occasione di alto livello per riflettere e discutere di temi al centro di un interesse nazionale, come le nuove forme di conoscenza, lavoro, beni comuni e spazi sociali, a partire dai quali si cercano risposte per uscire dalla crisi. In un evento che ruoterà intorno al dialogo fra relatori e pubblico, e che tenterà di sviluppare aspetti già affrontati da Roberto Ciccarelli in un recente articolo sul caso pisano (http://furiacervelli.blogspot.it/2012/10/pisa-non-e-macondo-e-lagora-del-lavoro.html), si affronteranno domande come le seguenti: “Quali pratiche si possono tentare per spezzare il circolo vizioso tra scelte depressive di politiche pubbliche e speculazioni sulle rendite immobiliari? Come fondare nuove istituzioni autonome dell’intelligenza collettiva, dove le pratiche della formazione (in-formazione, auto-formazione, co-formazione) divengono strumento operativo per realizzare il cambiamento ed affermare una nuova idea di società?”. A seguire, aperi-cena e dalle 22:00 i Contratto Sociale in concerto.
http://www.contrattosociale.it/