PROGRAMMA SETTIMANALE – settimana dal 10 al 16 dicembre

LUNEDI’ 10 DICEMBRE:
Alle 21:00 – ASSEMBLEAPUBBLICA
Il Teatro Rossi Aperto invita la cittadinanza tutta a incontrarsi all’assemblea indetta lunedì 10 dicembre alle ore 21.00, nell’accogliente e caldo foyer del Teatro.
Nell’assemblea si parlerà di:
– Colloquio ottenuto con il soprintendente a seguito della performance;
– Lancio dell’inchiesta sulle politiche culturali cittadine, in vista di una due giorni a gennaio;
– Discussione sul progetto di recupero e gestione futura del teatro.
Rompiamo il silenzio delle istituzioni, con la voce dei cittadini: le voci dei bimbi che avete portato la domenica,  le voci degli attori sul palco, le voci di chi si è fermato a chiacchierare nel foyer, le voci degli strumenti e dei cantanti, dei lettori e spettatori. Le voci di chi ha preso parola in assemblea. Continuiamo a far risuonare queste voci nello spazio vuoto del Teatro Rossi Aperto, e con queste combattiamo il vuoto istituzionale-
Venite a portare le vostre voci al TRA. Il Teatro è vita, corpi e voci. Tutto il resto è silenzio.

MARTEDì 11 DICEMBRE:
Alle 15:00 – Presentazione del volume “SottoControllo” Archivio Germinal edizioni
Il controllo sociale è infatti un fenomeno che permea tutti i settori della società, e questo libro cerca di toccare i più significativi: dal controllo sociale sulle donne durante la Rivoluzione Francese – paradigmatico di un atteggiamento che permane ancora oggi nel rapporto tra i sessi – alla ricostruzione dell’Aquila dopo il terremoto, dalle “gated communities” al controllo sociale sul web fino all’immigrazione. Partendo da una definizione generale del concetto inquadrata nella teoria sociologica si arriva al suo concretizzarsi nell’architettura, nell’urbanistica, nelle nuove tecnologie e nelle politiche securitarie.

Alle 17.30 – Presentazione del volume “Storia cadaverica d’Italia” di Daniele Timpano e Gaetano Ventriglia (Titivillus edizioni)

Raro esempio di drammaturgia contemporanea, sarà direttamente l’autore / attore insieme a Gaetano Ventriglia, a rendere vive pagine scelte dalle tre opere che compongono il libro. Sarà presente anche Enrico Falaschi, responsabile delle edizioni Titivillus. Condurrà l’incontro Franco Farina.
MERCOLEDì 12 DICEMBRE:

Alle 21.00 – Lorenzo Montefiori- acoustic loop – concerto

Alle 22.00 – per la rassegna SCENEFORUM  “L’eredità degli antenati”.
Di: Stefano Pandolfi
Regia: Lorenzo E. Ciambrelli
con: Lorenzo Guerrieri e Giacomo Grilli
Corto teatrale che tratta con toni che vanno dal tragico al ridicolo, dal grottesco all’ironico al dramma psicologico lo scontro tra un “intellettuale” fascista e tradizionalista, preso da impulsi suicidi-omicidi, e un intellettuale progressista istrionico, in un tempo storico imprecisato. Il secondo farà una brutta fine e quando il fratello andato alla sua ricerca si troverà cacciato fuori dall’ufficio dell’intellettuale fascista, con l’arroganza propria di ogni potere opprimente e (auto)distruttivo.

Sceneforum nasce nel 2012 come progetto di autoformazione sul teatro, concepito sia a livello pratico che teorico come bene comune, che quindi necessita della relazione e dell’intelligenza collettiva per proseguire nella sperimentazione. In un’università che ha sempre meno possibilità di produrre un sapere eccellente e accessibile per tutt*, è necessario far emergere un filo rosso tra i diversi campi della produzione immateriale, immaginando un’università e una realtà differenti.

VENERDì 14 DICEMBRE:
Alle 18:00 – Conversazione su Sarah Kane a cura di  Sara Soncini – Dipartimento di Anglistica, Università di Pisa

Alle 21:00 – Psicosi delle 4 e 48 – spettacolo teatrale
di Sarah Kane
traduzione di Barbara Nativi
Regia: Maurizio Lupinelli
Con: Elisa Pol
«Vendicarsi della creazione: quel desiderio di stonare con tutta l’anima».(Peter Handke)
Psicosi delle 4 e 48 è un ritratto dove l’unica via di uscita al mancamento è lo specchiarsi dentro la cruda e vera realtà del proprio malessere, è un combattimento contro un potere che non capisce o fa finta di capire la pena, sublimandola in un balletto di vane parole, una scelta radicale per uscire dal mondo con un ultimo strappo alla vita. Nerval Teatro si misura con uno dei testi più difficili da portare in scena, un tono classico da tragedia in una scrittura contemporanea, una vertigine che penetra fino all’esistenza biografica dell’autrice.

SABATO 15 DICEMBRE:

Alle 21:00 – TRA cinema e fabbrica : FIAT realtà e illusioni dii fabbrica italia

a partire dalla proiezione del docufilm :

“L’accordo” di Jacopo Chessa
Ne discuteremo insieme con il regista Jacopo Chessa, con Ciro D’Alessio, operaio di Pomigliano e con Michele De Palma, responsabile auto Fiom.

“Non importa chi ne parli, che esso sia “l’accordo della paura” o “l’accordo possibile”, l’accordo di Mirafiori è per molti aspetti il laboratorio del futuro industriale e lavorativo italiano.”

DOMENICA 16 DICEMBRE:

Alle 15:00 – Laboratorio per bimbi: “La foresta delle civette” , e merenda
Laboratorio per costruire un albero con metodo Munari

Alle 17:00 – Il teatro è dei bimbi – “Tre civette” di e con Alice Giulia Di Tullio
Costumi Cristiana Suriani aka Miss Kitsch
Maschera Atelier Erriquez&Cavarra
Nella migliore tradizione delle fiabe popolari e antiche, dentro questa storia c’è il viaggio iniziatico e avventuroso di un principe che vuole diventare un uomo adulto. Dovrà superare moltissimi ostacoli… streghe, boschi di notte, grotte oscure, incantesimi e batticuore. Alice, come nella migliore tradizione dei cuntastorie, ci accompagna in questo percorso immergendosi nei vari personaggi che arrivano, improvvisando con il pubblico, tra risate e meraviglie.

Alle 21:00 – “Spoon river” – spettacolo della Libera Accademia di Arte Teatrale LA BOTTEGA DEL TEATRO
“Le case di Spoon River erano denti nella bocca larga di un bambino”. Così appare la città agli occhi degli attori che stanno per costruirla, ricostruirla. Una piccola provincia americana nasce sotto gli occhi dello spettatore: un villaggio in cui le pareti delle case non esistono – come nella Dogville di Lars von Trier- e i confini fra le abitazioni sono corde bianche tese; un villaggio dominato da pettegolezzo, vendetta, tradimento, solitudine, che solo verso la fine trova riscatto e salvezza attraverso l’immaginazione dei suoi personaggi. Un mondo privo di colori, un mondo nato dai rancori di persone ormai defunte torna in vita per riscattarsi verso un finale di fiducia nei confronti del futuro.


VISITE GUIDATE AL ROSSI (per gruppi di 5 persone)

per prenotare una visita guidata fuori dall’orario (vedi sotto), scrivere a : visiteguidatetra@gmail.com
SAB 01/12 h. 15:00-17:00
DOM 02/12 h. 15:00-17:00


Teatro Rossi Aperto

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