Vengono da un angolo della Francia, un piccolo fazzoletto di terra pieno di vigne, di sole e di storie da raccontare, di viaggi e di persone che s’incontrano. Sono i Du Bartàs e l’angolo di terra che li ha visti nascere e li ha ispirati è la regione Languedoc Roussillon. Una regione che ha visto tante migrazioni, ma che ha sempre mantenuto forte il legame con le sue radici. Radici che hanno dato la spinta al gruppo: partendo dalla loro terra, dalle loro tradizioni, parlando con i loro vecchi, hanno riportato alla luce un repertorio ricchissimo di canti occitani, contaminandolo con i ritmi del nord Africa, soprattutto del Marocco, e le tinte del Mediterraneo. Il canto popolare della Lingua d’oca è diventato il pretesto per far festa, per creare nuovi ritmi e momenti di forte condivisione e apertura.
Questi cinque compagni dall’energia contagiosa, sabato 20 aprile alle ore 22.00, saliranno sul palco del Centrum Sete Sóis Sete Luas a Pontedera, in occasione dell’inaugurazione della mostra “WEAVER DISCOS pop descarado” dell’artista brasiliano Weaver, per presentare il loro ultimo album “Es contra ta pèl”: un repertorio variegato con un nucleo di canzoni occitane rivisitate e condite con le percussioni marocchine e i toni festivi delle tradizioni mediterranee. Se i temi affrontati nelle canzoni sono universali, l’interpretazione ritmica che ne fanno i Du Bartàs è molto innovatrice perché le percussioni e l’atmosfera festiva occupano un posto preponderante nei loro concerti.
Dietro la sterpaglia (traduzione dell’occitano Du Bartàs) si nascondono Laurent Cavalié, compositore e interprete creativo e atipico, nutrito di cultura occitana, Jocelyn Papon, liutaio di mestiere, alla gran cassa e alla voce, Titouan Billon e Clément Chauvet alla la voce e alle percussioni, Abdel Bouzbiba al violino orientale.
Fatevi contagiare dall’atmosfera festosa della musica dei Du Bartàs! Vi aspettiamo sabato 20 aprile al Centrum SSSL.
Festival Sete Sóis Sete Luas