PALE EOLICHE ANCHE L’ENEA CONFERMA CHE SONO INEFFICIEN TI
Alessandro Tantussi ha chiesto all’ENEA
Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, delucidazioni in merito ai dubbi in lui sorti in seguito alla constatazione che le Pale Eoliche del parco eolico di Pontedera fossero per la maggior parte dell’anno inattive…
Ecco cosa gli hanno risposto (per la privacy ha sostituito con ****** il cognome dell’ingegnere che cortesemente ha deciso di risponderci per risolvere i legittimi dubbi dei cittadini pontederesi…).
“Con questo”, dice Alessandro, ” Credo di aver definitivamente chiarito che il parco eolico di Pontedera è una bufala”.
“Con questo”, dice Alessandro, ” Credo di aver definitivamente chiarito che il parco eolico di Pontedera è una bufala”.
LA PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA, infatti è INFEIORE A 2,5 GWh per ogni pala (attualmente 1,6 GWh dall’inizio dell’anno) mentre dovrebbe essere almeno 3,6 GWh
DOMANDA
Quanto dovrebbe produrre, molto indicativamente, un impianto eolico da 2Mw di potenza in una zona a bassa ventosità per poter essere definito efficiente?
in un anno 1000 ore equivalenti e 2,5 GWh sono poche?
Grazie,
in un anno 1000 ore equivalenti e 2,5 GWh sono poche?
Grazie,
alessandro tantussi
QUESTO IL TESTO DELLA RISPOSTA:
Egregio Sig. Tantussi,
rispondo alla sua gentile richiesta su indicazione dell’Ing. ******, che ci legge in copia.
La domanda da Lei posta pone più un problema di redditività che di efficienza. Infatti la turbina può effettuare la conversione energia eolica/energia elettrica in modo efficiente anche in presenza di velocità del vento basse: il problema è che la quantità di energia elettrica prodotta in tali condizioni è ridotta e quindi il suo costo unitario (ossia il costo del kWh) risulta elevato. Questo perché i costi (di investimento e di esercizio) si ripartiscono su di un numero ridotto di kWh.
rispondo alla sua gentile richiesta su indicazione dell’Ing. ******, che ci legge in copia.
La domanda da Lei posta pone più un problema di redditività che di efficienza. Infatti la turbina può effettuare la conversione energia eolica/energia elettrica in modo efficiente anche in presenza di velocità del vento basse: il problema è che la quantità di energia elettrica prodotta in tali condizioni è ridotta e quindi il suo costo unitario (ossia il costo del kWh) risulta elevato. Questo perché i costi (di investimento e di esercizio) si ripartiscono su di un numero ridotto di kWh.
Un numero di ore equivalenti accettabile potrebbe essere intorno a 1800: in questo caso la produzione annua di energia, per una macchina di 2 MW di potenza nominale, sarebbe di 3,6 GWh (3.600.000 kWh).
Alla luce di quanto precede 1000 ore equivalenti sono veramente poche: tenga presente in proposito che la media europea è di 2000 ore equivalenti e che il costo d’installazione in Italia è del 20% superiore alla media europea, il che rappresenta un’ulteriore riduzione della redditività dell’investimento.
Nella speranza di aver soddisfatto esaurientemente le sue richieste.
Cordiali saluti
Giacomo ******
Unità Tecnica Fonti Rinnovabili
ENEA C.R. Casaccia
Via Anguillarese, 301
00123 S. Maria di Galeria
ROMA (ITALY)
ENEA C.R. Casaccia
Via Anguillarese, 301
00123 S. Maria di Galeria
ROMA (ITALY)
Ora ognuno di noi potrà trarre le proprie conclusioni, ma tant’è…