“Beati voi che non capite niente” (Vrec/Audioglobe) è l’esordio discografico dei Kelevra dopo l’EP autoprodotto “Icaro” (2011). Il disco sarà disponibile dal 4 ottobre nei negozi e su tutte le piattaforme digitali (già prenotabile su iTunes). La presentazione ufficiale avverrà domenica 29 settembre alle 17:30 sul palco del MEI 2.0 a Faenza.
I Kelevra (ex ritmo Randagio), seppur giovanissimi, hanno partorito un concept album sulla relatività: tutto è relativo, dipende dai punti di vista (“Odio la relatività”) attraversando il fascino del “diverso” (Primavera di provincia”, “Icaro” e la curiosa storia di due lupi particolari ne “La ballata di Lobo e Blanca”). I Kelevra stupiscono per la voce calda e potente del frontman Matteo “Rave” e per la sicurezza ed incisività del cantato. Grazie ad un sound che raccoglie innumerevoli influenze ma che tiene radici negli anni ottanta, mischiando Bowie con Baustelle e Muse, il disco si sviluppa sui singoli “La Moda dei vent’anni” (a seconda dei punti di vista si può essere già vecchi a vent’anni) e “Iena” raccogliendo lo spleen di una generazione che cerca un alibi per riscattarsi dagli errori messi nero su bianco ma che è ancora possibile correggere rimboccandosi le maniche. “Beati voi che non capite niente” è prodotto artisticamente da Samuele Bucelli (Baustelle, Amore) e Guglielmo Gagliano (P. Benvegnù, Tuxedomoon) ed esce in tutti gli store digitali su etichetta Vrec con l’aggiunta di due bonus track. Nei negozi il cd è distribuito da Audioglobe.
Il titolo del disco deriva dall’omonimo brano che sarà incluso nel secondo lavoro ufficiale della band (per lo stesso motivo il brano “Icaro” che intitolava l’EP precedente è in realtà incluso in questo primo lavoro).
I Kelevra (ex Ritmo Randagio) vengono da Firenze e nascono nell’estate del 2010: la parola in ebraico significa “cane rabbioso” o “iena” come uno dei singoli inclusi nell’album d’esordio. La formazione è composta da Matteo Ravazzi (voce), Francesco Ravazzi (chitarra), Marco Emanuele (basso), Giacomo Rapisardi (Tastiera), Giovanni Sarti (batteria): 5 ragazzi che provengono da radici musicali totalmente differenti, particolarità che conferisce ai Kelevra un sound aggressivo e innovativo ma pop nell’intento. Nel 2011 pubblicano il loro primo EP “Icaro” e cominciano a farsi conoscere nell’ambiente fiorentino e dintorni. Nel 2013 esce il loro primo disco “Beati voi che non capite niente” da cui sono estratti i singoli “La Moda dei vent’anni” e “Iena” (presente online anche nella versione radio edit e remix).