Mentre si respira nell’aria un ritorno al grunge con i nuovi album di Alice In Chains, Soundgarden, e Pearl Jam, esce oggi “It hurts”, il nuovo singolo del rocker italo-svizzero Nothence.
Il brano è estratto dal suo esordio discografico, “Portrayed by a blind painter”, un disco profondamente venato di grunge e di un decadentismo ispirato e graffiante. Dietro il nome Nothence si nasconde Fabio Scagliola: autore, compositore, cantante e chitarrista del progetto. “Portrayed by a blind painter” è un disco che dimostra che il grunge non è morto.
Quella di Nothence è una musica dura, impietosa e senza sconti di sorta; non ammicca al grande pubblico; è intimista e struggente: «Ma proprio per questo» afferma il cantautore «ciascuno può riflettervisi come in uno specchio dei propri giorni neri, sapendo che dietro le nuvole c’è sempre il sole».
Attraverso il dolore e la rabbia gridati in “It hurts” e “Unable”, la solitudine cantata in “Alone” ed “Empty room”, le domande senza risposta di “Where are you?” e “Who am I?”, si percorre la crisi; ma, come in ogni crisi autentica, c’è evoluzione, c’è speranza.
A proposito di “It hurts”, l’autore commenta: «C’è un genere di dolore che possiamo affrontare unicamente in solitudine; un genere di solitudine che origina dal dolore stesso; essendo dolore e solitudine contemporaneamente causa ed effetto della rabbia, che a sua volta li alimenta in una spirale discendente». Dal brano è stato realizzato anche un videoclip.
“Portrayed by a blind painter” è il primo album di Nothence, completamente autoprodotto, suonato ed arrangiato da Fabio Scagliola con la collaborazione artistica di Alberto Rapetti e le batterie di Pietro Micheletti.
Fabio Scagliola, piemontese di nascita, da anni ha fatto di Lugano la sua città d’adozione. Particolarmente prolifico, oltre alle 15 canzoni inserite nel suo esordio, l’artista sta già ultimando il suo secondo lavoro in uscita per il 2014. www.nothence.com