Certo, ci voleva un approfondito studio genetico per scoprire il pisello di Mendel; comunque il fatto mi rincuora, così i genetisti confermano quello che era già stato scritto nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza […]. Purtroppo non è così. Con qualche digressione cercherò di spiegare come mai tralasciamo alcuni dettagli come la memoria storica o la capacità di ragionare.
Commettere errori è umano e perseverare è diabolico, allora perché tra i due mali dobbiamo scegliere quello minore? Caro lettore, non è detto che l’umano errore si trovi nel minor male, infatti tutti, escluso te, preferiscono sbagliare, chiedere l’assoluzione e nuovamente cadere… non nel medesimo fallo, ma in uno simile evitando accuratamente di non perseverare. Quando si dice “ne sa una più del diavolo”, “ha un diavolo per capello”, e “il diavolo, fa le pentole ma non il coperchio”, s’intuisce che quel poveretto dipinto di rosso, coda a punta, corna ed un tridente in mano, è un dilettante, un essere insignificante di fronte alla perversa mente dell’uomo recidivo d’innocenza.
Per capire che cos’è il mobbing, bisogna chiederlo ad un maschio alpha, meglio se lupo, il quale domina sul branco, esercita la legittima proprietà sulle femmine, emargina vecchi, malati, e scaccia gli estranei, assicurando alle future generazioni il proprio DNA; però nel mondo animale non v’è alcuna cattiveria, né malizia o qualsiasi altro sentimento ed emozione attribuibili all’Homo sapiens sapiens il quale aggioga i più deboli, gli emarginati li induce ad auto-allontanarsi, sfrutta i poveri per arricchirsi, affama gli affamati mettendoli gli uni contro gli altri.
In politica gli estremi si toccano, così come nella fisica i poli magnetici opposti si attraggono, dunque l’ago della bussola non indica il Nord come vuol far credere e c’è chi segue ciecamente quella freccetta, illudendosi di percorrere la scia giusta per trovare alla fine del percorso un buco nell’acqua; i più fortunati si perdono nel deserto, essi, infatti, credono di tracciare una linea retta sulla sabbia, in realtà formano un ampio cerchio senza capo, né coda.
Un titolare di azienda, al neodiplomato chiede l’esperienza che non ha; a chi ha esperienza e non ha un diploma, lo convince di non avere i requisiti necessari per quella determinata mansione; ai raccomandati non gli viene chiesto proprio niente.
Non importa sapere dove ti trovi, ma da che parte stai; non hai la tessera del partito? Non sei uno scrutatore lottizzato? Allora non hai alcuna voce in capitolo!
Puoi nuotare nella merda, tanto sei una pedina sacrificabile e se chiedi aiuto ti dicono che c’è qualcuno che sta peggio di te, quindi ti conviene stare zitto per non affogare, perché se vai a dire in giro che c’è del marcio legalizzato sia a destra che a sinistra, ti accusano di sputare nel piatto dove mangi!
Sei orfano; non hai avuto la fortuna di studiare; non riesci ad avere un lavoro; non hai una buona salute? Allora devi…
Diciamoci la verità, non importa sapere neanche da che parte stai. Per la società italiana devi avere tutti gli attributi fisici, xxxxxxx, sociali, ed avere una buona dose di cazzimma. Ma chi la fa questa società? Quindi, se hai potere in almeno due degli attributi sopra elencati, mettili in atto, altrimenti non hai alternativa e se non vuoi diventare pazzo devi sfogarti sul più debole.
[…] ♪♫ Se lavori, ti tirano le pietre. Non fai niente e ti tirano le pietre. Qualunque cosa fai, capire tu non puoi se è bene o male quello che farai. Tu sei bello e ti tirano le pietre. Tu sei brutto e ti tirano le pietre. E il giorno che vorrai difenderti vedrai che tante pietre in faccia prenderai!♫♪ […]