Il Cineclub Arsenale di Pisa in collaborazione con Legambiente prosegue la rassegna Proiezioni Insostenibili , con la proposta Lunedi 20 gennaio alle 20,30, del documentario Teorema Venezia, un prezioso appuntamento arricchito dalla presenza dell’Urbanista Marina Dragotto.
Realizzato dal regista austriaco Andreas Pichler, Teorema Venezia ha viaggiato per numerosi Festival in tutto il mondo, e, laddove è stato distribuito, in paesi come Canada, Austria e Germania è diventato un film di culto.
Protagonista del documentario è Venezia, una città intrappolata dalla sua bellezza, sempre più desiderata da turisti di tutto il mondo ma sempre meno vivibile per i suoi abitanti, i numeri parlano di una città di 58.000 abitanti stabili che sono assediati, ogni giorno, da 60.000 visitatori “Venezia mi sembra un simbolo dei cambiamenti in corso nelle nostre città.-dice il regista Andreas Pichler- è un caso spettacolare e drammatico. Spettacolare perché resta una delle più belle città al mondo ed è quasi surreale quanto i numeri del turismo di massa siano sproporzionati rispetto alla popolazione della città. Ma anche drammatico perché Venezia non è una città qualsiasi: ogni veneziano che la lascia per trasferirsi sulla terraferma abbandona uno stile di vita che rischia di svanire per sempre. Lo spazio pubblico viene trasformato in una merce e le strategie dei vari gruppi di interesse si sostituiscono alla politica, lasciando gli abitanti rimasti con un profondo senso di impotenza”.
I veneziani che incontriamo nel film ci accompagnano in un viaggio dolente ed accorato che svela, dietro la facciata da cartolina, una Venezia “straziata dal business e dal marketing.” (cit. Catalogo del Festival dei Popoli 2012).
Ad accompagnare la proiezione e il dibattito, sarà presente in sala l’urbanista, Marina Dragotto, responsabile della segreteria scientifica dell’Audis, l’Associazione Aree Urbane Dismesse e ricercatrice presso il Coses (Consorzio per la ricerca e formazione di Venezia), che svolge un’attività istituzionale sulla città lagunare e sulla sua area metropolitana, con particolare riferimento ai processi di trasformazione urbana, e alle modalità e forme di partecipazione dei cittadini alle decisioni assunte dalle pubbliche amministrazioni.
Un’occasione importante quindi, per approfondire tematiche e problemi che riguardano la qualità della vita di tutti noi.