Al Cineclub Arsenale di Pisa martedì 25 febbraio alle 21.00 con la presentazione del documentario “Se io fossi acqua”, termina la rassegna “Proiezioni Insostenibili” dedicata a temi ambientali e proposta insieme a Legambiente Pisa, l’ingresso è gratuito.
“Se io fossi acqua” di Massimo Bondielli, Luigi Martella e Marco Matera è il racconto dell’Italia che ce la fa! E’ una storia vera che diventa metafora dell’andare oltre un evento drammatico, oltre una crisi. Fino alla radice dell’umanità dei luoghi.
Il 25 ottobre 2011 una terribile alluvione sconvolse le 5 Terre, la Val di Vara e l’alta Lunigiana. In poche ore cadde fino ad un terzo delle precipitazioni attese in un anno intero.
Cos’è successo? Quali sono le cause di questi eventi estremi? Sono prevedibili? Capiteranno con maggior frequenza in futuro? Cosa si può fare per la popolazione e come ci si deve comportare?
Il film racconta la storia dell’alluvione in Val di Vara attraverso la ricerca dell’essenza umana di una comunità di una piccola valle dell’Appennino ligure che, dopo un dramma collettivo, ha reagito solidale, riaffermando la propria coscienza di luogo.
Un documentario interamente autoprodotto che gli autori accompagnano con passione in giro per l’Italia dove vengono invitati a presentarlo e a raccontare “il valore delle comunità locali”. E’ stato selezionato da numerosi festival e recentemente ha ottenuto il patrocinio di Slow Food Italia e di Coop Liguria e nel suo viaggio ha avuto modo di incontrare “amici” come Giuseppe Cederna, Dario Vergassola (intervistato nel documentario), Riccardo Valentini, Luca Mercalli ed altri ancora.
Al termine della proiezione, incontro con gli autori Massimo Bondielli, Luigi Martella e Marco Matera con dibattito sul tema “La relazione ritrovata tra l’ambiente e chi lo vive”, interventi di Laura Leone (CIRF) e Teresa Dandolo (Legambiente Pisa).
foto tratta da www.presadiretta.rai.it