VEN 28/02/2014: FAREWELL TO HEARTH AND HOME al Teatro Quaranthana

VENERDì 28
Teatro Quaranthana, 21.30
PRENOTAZIONI: 0571462825/35
INGRESSO 6 EURO
FAREWELL A TEATRO
Il Teatrino dei Fondi è lieto di presentarvi -come atto conclusivo della quinta edizione della propria rassegna musical-teatrale (anche se poi il 28 marzo verrà recuperata la preziosa serata di Vanni Pinzauti)- il concerto dei FAREWELL TO HEARTH AND HOME, numerosa e peculiare tribù musicale che per la prima volta si misurerà con il nostro ligneo e prestigioso palco. Da segnalare – oltre alla loro meritata vittoria del ROCK CONTEST di Controradio nel 2012- che i Farewell to Hearth and home sono membri attivi e propulsori della giovanissima etichetta indipendente MILLESSEI DISCHI, formata in stretta collaborazione con altri due progetti musicali sperimentali, cioè i Granprogetto ed i Mitici Gorgi, con cui formano un vero e proprio collettivo musicale.
A seguire la loro auto-definizione.
“Generati da un fortunato processo di sedimentazione e accumulazione di musicisti rabdomanti presso la gloriosa Fattoria di Legri, i Farewell to Hearth and Home sono Athos Molteni ( ukulele baritono, vestaglie intrepide e voce ), il maestro Diego Boboli ( sintetizzatori, piano elettrico, suoni d’ambiente, armonizzazioni celestiali e voce ), Marco Balducci ( chitarra acustica, effettistica assortita, torsi nudi, cembali e voce ), Francesco Fanciullacci ( batteria minima customizzata, sorveglianza dei BPM e voce ), Nicola Beneventi ( basso e gin lemon ) ed Emma Lanza ( violino, piano elettrico, consulenza armonica, cembali e voce ). Le conseguenze musicali di un ensemble così anomalo e popoloso sono state marchiate dalla stampa specializzata più cauta come rassicurante “indie rock”. I recensori più smaliziati e fantasiosi sono arrivati a forgiare la bislacca etichetta di “folk wave agreste”. Nel Dicembre 2012 i Farewell to Hearth and Home vincono una delle più agguerrite ed insidiose finali mai confezionate dal Rock Contest di Controradio. Da quel momento hanno collezionato una ragguardevole mole di scorribande sui palchi più battaglieri ed intransigenti della Toscana, mentre un vigoroso assalto primaverile alle frequenze di Radio Popolare è stato immortalato su disco dalla solerzia di occulti estimatori ed impacchettato nel famigerato bootleg semiuffciale “Excerpts from Patchanka”. I Farewell to Hearth and Home cantano in inglese e non vedono quale ragione ci sia per traslocare nel tinello della lingua italiana. In trepidante attesa del primo album calendarizzato a Febbraio, il “Domestic” EP del 2010 continua a imperversare nelle ceste di vimini voluttuosamente abbandonate a bordo palco e ad ingolfare i canali di spaccio più confidenziali”.

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