Una doppia personale a cura di Aldo Iori e Saverio Verini che mette a confronto due generazioni di artisti e curatori | ||
opening mercoledì 14 maggio 2014 | ore 18.30 | smart | polo per l’arte | roma | ||
APPARTATE | ||
Un’attitudine, una dimensione operativa degli artisti intesa come atto individuale, intimo, lontano da ogni clamore, maniera o moda: è questo il senso sotteso al titolo della mostra appartate, a cura di Aldo Iori e Saverio Verini, pensata per smART, spazio per l’arte contemporanea inaugurato lo scorso ottobre a Roma.
Una doppia personale di Michela de Mattei e Aldo Grazzi, in cui le opere, a prescindere dalle dimensioni e dai materiali usati, emergono e definiscono una specifica spazialità grazie alla propria discreta, ma affermativa, presenza e alle loro qualità formali, senza mai ricorrere a forzature tematiche o artificiose attualizzazioni. La mostra presenta un confronto generazionale tra artisti e curatori, Michela de Mattei(Roma, 1984) proposta da Saverio Verini (Città di Castello, 1985) e Aldo Grazzi(Pomponesco, 1954) scelto da Aldo Iori (Crema, 1954); di fronte alla tensione non risolta tra le forme e il loro spazio nel mondo, Michela de Mattei risponde, trovando nella scultura il mezzo d’espressione ideale, con un tentativo di rimodulazione che si esplicita nella sua precarietà, alla ricerca di una misura imperfetta, proprio per questo irriducibilmente umana. Le fa da contraltare la riflessione su spazio e tempo di Aldo Grazzi; se all’inizio della sua indagine l’artista trova rassicurazione nel modulo, nella ripetizione, nell’alternanza geometrico-matematica, successivamente, attraverso l’applicazione della logica binaria di presenza/assenza, introduce elementi quali l’assenza di trama e ordito, che lo conducono a una spiccata libertà formale, con i lavori smontati dai telai e un rinnovato interesse per la scultura. ______________________________
smART – polo per l’arte sabato su appuntamento Tel.: +39 06 99345168 Facebook & Twitter: smART – polo per l’arte Immagini: |