In quasi mezzo secolo di carriera ho dipinto fumetti e puntini per soli due anni. Possibile che nessuno si sia mai accorto che ho fatto altro? R.L |
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inaugurazione 26 settembre | gam-galleria civica d’arte moderna e contemporanea | torino | ||
OPERA PRIMA | ||
GAM Torino presenta una importante esposizione dedicata ai lavori su carta e a grandi dipinti di Roy Lichtenstein, maestro indiscusso della Pop Art, nato a New York (1923-1997). La mostra è prodotta congiuntamente da Fondazione Torino Musei e Skira editore.
Per la prima volta arrivano in Italia 235 opere, grazie alla stretta collaborazione con l’Estate e la Roy Lichtenstein Foundation, oltre a importanti prestiti provenienti da prestigiosi musei internazionali come la National Gallery di Washington, il Museum of Modern Art e il Whitney Museum di New York, l’Art Institute di Chicago e da collezioni pubbliche e private europee e italiane.
Insieme ai disegni, che abbracciano un arco temporale che va dai primi anni Quaranta al 1997, GAM presenta anche alcuni strepitosi grandi dipinti e una documentazione fotografica, testimonianza dell’artista al lavoro. Un’occasione imperdibile che GAM offre al pubblico perché è rara la possibilità di ammirare un tanto rilevante quanto ricco corpus di opere del maestro americano. In passato, infatti, i disegni di Roy Lichtenstein sono stati esposti solo in alcune rare occasioni: al CNAC di Parigi nel 1975 la mostra Roy Lichtenstein: Dessins sans bande, in seguito proposta anche a Berlino e Aachen in Germania. Nel 1987 il MoMA ha organizzato l’esposizione The drawings of Roy Lichtenstein. Infine, un nucleo di opere su carta è stato esposto nel 2005 presso il Museo de Arte Abstracto Español nella mostra Lichtenstein: En proceso/In process, presentata in seguito anche in alcune sedi museali in Spagna, Francia e negli Stati Uniti. Il progetto curatoriale indaga sia il lato linguistico delle variazioni stilistiche del processo creativo dell’opera su carta, sia l’incredibile mondo letterario che alimenta l’immagine di Lichtenstein, il suo modello narrativo fatto di sorprendenti sovrapposizioni di racconti e immagini. Il catalogo, edito da Skira, raccoglie importanti saggi critici a cura di Danilo Eccher, Andrea C. Theil (Manager del Catalogo Ragionato Roy Lichtenstein Foundation), Bernice Rose (già curatore presso Il Department of Drawings del Museum of Modern Art, New York e attualmente Direttore di The Menil Collection’s New Drawing Center and Study Center), Thomas Zacharias (già professore alla Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera, critico, storico dell’arte e studioso delle opere su carta di Roy Lichtenstein). Dorothy Lichtenstein (Presidente) e Jack Cowart (Direttore esecutivo) della Roy Lichtenstein Foundation contribuiscono con preziose testimonianze sul lavoro del grande artista. Accanto al catalogo, il bookshop proporrà al pubblico un articolato corredo di merchandising. GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Torino ______________________________ GAM ufficio stampa Immagini:
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