Mercoledì 25 marzo ore 21 al Teatro Era di Pontedera – Deflorian / Tagliarini, PREMIO UBU 2014 per “Migliore novità italiana/ricerca drammaturgica”, “Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni”

Mercoledì 25 marzo ore 21 al Teatro Era di Pontedera Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, artisti molto apprezzati nel panorama nazionale e recentemente premiati con l’Ubu per “Migliore novità italiana/ricerca drammaturgica”, sono in scena con Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni.

defloriantagliarini-©Claudia Pajewski-8522 defloriantagliarini-©Claudia Pajewski-8584 defloriantagliarini-©Claudia Pajewski-8793 TT colore copia_

E’ un progetto di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, con Daria Deflorian, Monica Piseddu, Antonio Tagliarini e Valentino Villa, una produzione A.D./Dreamachine.

Punto di partenza e sfondo del lavoro di Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni è una immagine forte, tratta dalle pagine iniziali del romanzo L’esattore dello scrittore greco Petros Markaris, scritto nel 2011. Siamo nel pieno della crisi economica greca quando vengono trovate le salme di quattro donne, pensionate, che si sono tolte volontariamente la vita, dopo aver lasciato spiegato in un biglietto: “Abbiamo capito che siamo di peso allo Stato, ai medici, ai farmacisti e a tutta la società. Quindi ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni. Risparmierete sulle nostre pensioni e vivrete meglio”. “La scena raccontata da Markaris – affermano Deflorian e Tagliarini – ci ha fatto riflettere sul suicidio non come gesto esistenziale ma come atto politico estremo. Non un racconto, né un resoconto, ma un percorso dentro e fuori queste quattro figure di cui non si sa nulla se non la tragica fine. Un percorso fatto di domande e questioni che sono le loro, ma sono soprattutto le nostre. Usiamo lo spazio di libertà della scena per scatenare la nostra collera, sanare l’eccesso di positività che ci circonda, i comportamenti rigidamente politically correct, la commozione facile, il sorriso stereotipato delle relazioni sociali, le ricette per vivere con serenità le ingiustizie che ci toccano. Un gioco performativo che via via durante il lavoro diventa sempre più serio e definitivo. Non è solo la questione della rappresentazione a scricchiolare, ma ancora di più la nostra capacità di persone in scena di fronte ad altre persone sedute di fronte a noi di trovare una risposta costruttiva allo sfacelo prima di tutto morale che ci circonda. Incapaci, impotenti. Ma consapevoli di questo”.

 

 

DEFLORIAN / TAGLIARINI

CE NE ANDIAMO PER NON DARVI ALTRE PREOCCUPAZIONI

ispirato a un’immagine del romanzo di Petros Markaris “L’esattore”

un progetto di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini

con Daria Deflorian, Monica Piseddu, Antonio Tagliarini e Valentino Villa

collaborazione al progetto Monica Piseddu e Valentino Villa

luci di Gianni Staropoli

consulenza per le scene Marina Haas

organizzazione e promozione Anna Pozzali & PAV | Diagonale Artistica

promozione e distribuzione internazionale Francesca Corona

una produzione A.D./Dreamachine

in coproduzione con Teatro di Roma / Romaeuropa Festival 2013 / 369 gradi

in collaborazione con Festival Castel dei Mondi

residenze artistiche Centrale Fies / Olinda / Angelo Mai Altrove Occupato / Percorsi

Rialto / Romaeuropa – Teatro Palladium / Teatro Furio Camillo / Carrozzerie n.o.t

un ringraziamento ad Attilio Scarpellini e a Francesco La Mantia, Francesca

Cuttica, Valerio Sirna, Ilaria Carlucci, Alessandra Ventrella

 

 

BIOGRAFIA

Daria Deflorian e Antonio Tagliarini sono due artisti ( autori, registi e performer) che oltre alle proprie autonome creazioni dal 2008 hanno cominciato una intensa e assidua collaborazione dando vita ad una serie di importanti progetti teatrali di cui sono sia autori che performer. Il primo lavoro nato da questa collaborazione e’ Rewind, omaggio a Cafè Müller di Pina Bausch (2008) che ha debuttato al Festival Short Theatre di Roma e presentato in molti festival italiani ed europei ( Festival Vie/ Modena, Festival Prospettive/Torino, Festival Autunno Italiano/Berlino, Spagna e Portogallo). Nel 2009 col sostegno di ZTL-Pro hanno portato in scena al Teatro Palladium di Roma lo spettacolo from a to d and back again liberamente ispirato a “la filosofia di Andy Warhol”. Nel 2010 anno presentato una lettura scenica all’interno della rassegna di nuova drammaturgia inglese, ‘Trend’ del testo di David Harrower, Blackbird.

Dal 2011 hanno iniziato il Progetto Reality che ha dato vita a due lavori: czeczy/cose, una installazione/ performance presentata a Short Theatre Festival nel 2011 e a Danae Festival 2012 e allo spettacolo teatrale Reality, presentato in anteprima a Roma col sostegno di ZTL-pro e che ha debuttato al Festival In-equilibrio di Castiglioncello nel 2012. Sempre nel 2012 per Face à Face hanno presentato al Piccolo Eliseo di Roma una mise-en-space del testo Identitè” di Gérard Watkins. Nell’autunno del 2012, sono invitati da Gabriele Lavia e dal Teatro di Roma a far parte del progetto Perdutamente e presentano al teatro India di Roma, Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni, (dicembre 2012) primo studio dello spettacolo che ha debuttato al Festival RomaEuropa nel novembre 2013 in cui oltre ai due autori è in scena con loro Monica Piseddu e Valentino Villa.

 

BIGLIETTI

Intero 12 € | Ridotto 10 € | Studenti 8 €

PREVENDITA

online: www.boxofficetoscana.it

nei punti vendita convenzionati

Biglietteria del teatro: nei giorni di spettacolo da 2 ore prima dell’inizio della replica.

 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 18 tel. 0587.55720/57034 / mail: reservations@pontederateatro.it

 

Riduzioni

Under 18 e over 60, soci Unicoop Firenze e altre associazioni convenzionate il cui elenco sarà disponibile in biglietteria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *