Frances P è lo pseudonimo di Francesca Piras cantautrice e compositrice giovanissima (è nata nel 2000) capace di riesumare i fasti delle grandi cantanti blues e soul. Frances P ha iniziato giovanissima, cantando nel coro delle voci bianche del suo paese natale Cabras (in provincia di Oristano) e nel 2016 scrive il suo primo brano inedito No Regrets Like Mama, ispirandosi al soul blues di Paolo Nutini.
Armata di una semplice chitarra acustica, Frances P mette in mostra uno stile scarno ed essenziale a metà fra il blues del Delta e il folk epico di Guthrie e Dylan, destinato a valorizzare altresì la sua bellissima voce, un mix fra il registro vibrante di Janis Joplin, quello emotivo di Ani Di Franco e quello febbrile di Fiona Apple.
Le sue canzoni traboccano di un’energia e di una carica sarcastica che servono essenzialmente a immergere l’ascoltatore nelle sue sofferte e tormentate meditazioni ma sempre rimanendo all’interno di atmosfere rilassate e piane ancorché vicine al folk esistenziale degli anni Ottanta.
Partendo da qui pubblica il suo primo lavoro un EP, totalmente autoprodotto, intitolato No Regrets il 4 novembre del 2018 dopo due anni di attesa per trovare l’atmosfera favorevole e la persona professionalmente giusta (Andrea Cutri) a cui affidare la realizzazione dei 4 brani di cui è composto il lavoro. Il primo brano No Regrets Like Mama, dedicato a sua madre, scopre subito le carte sciorinando uno splendida voce carica di energia blues e trascinata da uno spettacolare stile percussivo alla chitarra.
Subito però Frances P ripiega su uno stile più malinconico e rarefatto con il blues autunnale di Overwhelmed e con il soul jazz di I Didn’t Ask You To Come nello stile naif ed esistenziale degli Everything But The Girl. Tutti questi brani ammantati di frequenti riferimenti alla tradizione blues, soul e jazz ricreano talvolta l’atmosfera da cabaret espressionista e talvolta quella da pub irlandese. Nell’ultimo brano Growing Pain, Frances recupera lo stile sostenuto e nevrotico dei folk di Neil Young e contemporaneamente quello sincero e militante di Michelle Shocked.
L’album è registrato senza particolari sovra incisioni accentuando la tendenza a un approccio minimale e lo-fi. Anche il videoclip che accompagna No Regrets Like Mama è un semplice ma azzeccato live in studio diretto da Giancarlo Ruggiu. Primo lavoro forse ancora acerbo ma sicuramente compatto e soprattutto ben cantato. Un buon viatico comunque per i prossimi lavori. La voce di Frances P è sicuramente eccellente. L’artwork di copertina è dell’artista Salvatore Zoncheddu.
di Alfredo Cristallo