Sabato 10 marzo 2012
Le Operaie della Omsa manifestano a Pisa.
Contro l’inevitabile.
Contro la globalizzazione del mercato.
Contro la chiusura dello stabilimento a Faenza.
Contro un imprenditore che delocalizza e manda a produrre calze là dove la manodopera costa meno e le operaie si devono accontentare di 250… o meno, altrimenti si delocalizza ulteriormente.
Ma inevitabilmente le donne continuano a comprare calze; basta che non ceda il proprio piedistallo, per il resto può crollare tutto il mondo.
A nulla valgono i discorsi dei politici! Gli scioperi sono controproducenti! E allora qual è il metodo per contrastare la globalizzazione del mercato se non farne parte? Sì! Bisogna esportare la protesta e cercare di precedere l’onda dell’effetto farfalla, oppure bloccare tempestivamente quel colpo d’ala, prima che inneschi una reazione a catena incontrollabile.
Esiste un’alternativa più comoda ed è quella di finire nei salotti… (e sui divani non tutte potranno sedersi).