La vuota pienezza. Questo il titolo del corto/videoclip. Un cortometraggio musicale.
La bulimia, per come l’ho vissuta io
La sensazione di dover riempire un vuoto con il cibo…simbolo di amore. Ma non è così. Quell’ossessione diventa mostruosa, famelica, fagocitante. Ed è il cibo che a poco a poco divorava la mia anima.
In questo periodo di lockdown forzato, la situazione è decisamente migliorata. All’inizio il silenzio era assordante e l’impulso a mangiare istericamente era pressante. Mi mancava la mia vita, il mio lavoro, il mio vortice che riempiva gli strappi dell’anima. Ma ho deciso che io ero e sono più forte. Ho visto che abbuffarsi non risolve la sensazione di miseria e dannazione umana. E’ solo un palliativo temporaneo. E allora mi sono messa lì a guardare in faccia questa miseria, con tutta la forza che avevo dentro. Mi sono distratta e il cibo non mi ha più distrutto. Sono ancora lì a guardarla e a percerpirmi con tutti i sensi possibili e immaginabili. Non nego che a tratti la frustrazione mi pervade l’anima, ma non voglio reagire. Lascio fluire. Osservo e mi osservo. Sto imparando a perdonarmi. E questo aiuta. Non so se questo racconto tramite immagini può aiutare. Credo che ognuno abbia il suo percorso personale. E credo che ognuno abbia già la propria chiave dentro di sè. Ma di certo molti racconti aiutano a trovare il percorso per accedervi e per aprire il forziere che ognuno di noi custodisce dentro.
La musica originale è scritta da Silversnake Michelle. E’ la prima traccia dell’album THE MOTHER CODE, distribuito da AREASONICA RECORDS
Testi e musica: Silversnake Michelle
Voce e piano: Silversnake Michelle
Chitarra, Basso: Daniele Marchetti
Batteria: Greg Baker
VIDEO
Soggetto e regia : Silversnake Michelle
Prodotto da Daniele Marchetti
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