Michele Porcelli rifiuta l’idea di essere mai nato. Il suo corpo si guadagna da vivere e la sua mente fa la stupida, ma tutto ciò non lo riguarda. Aveva raggiunto l’illuminazione, ma non pagava la bolletta e gliel’hanno staccata.
“Il Martire” è un racconto un po’ più lungo del solito.Si tratta di un periodo di ricerca stilistica per l’autore, una ricerca ed un’evoluzione grafica continue che tende sempre più verso l’intimismo; ora i temi autobiografici, infatti,hanno preso il sopravvento)
Questo il blog del nostro autore che periodicamente sarà con noi:
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