foto di Gloria Masuzzo
Il 25 Aprile è la festa del lavoro.
Lavoro che manca.
Lavoro che da da mangiare.
Lavoro fatto per produrre soldi.
Lavoro fatto per produrre beni.
Il 25 aprile è la festa del lavoro.
Il Lavoro è un valore.
L’essere umano è un creatore, da quando nasce, e ogni tipo di lavoro è utile all’uomo/ donna… da un senso alla sua vita.
Il senso va dato.
Il 25 aprile per Wikipedia è:
“il 115º giorno del Calendario Gregoriano (il 116º negli anni bisestili). Mancano 250 giorni alla fine dell’anno.”
250 giorni. 25 aprile.
Fra i banchetti del 25 aprile a Fornacette c’era anche il banchetto de “Gli Ultimi Rimasti”.
Questi stanno promuovendo Artisti locali (Pasca, Scopetti, Puccioni, Maltomini, Giannini e prossimamente Brini” ) oltre a proporre libri su DECRESCITA FELICE, LAVORO, POESIA, ARTE, CULTURA, LETTERATURA…
N’altra cosa fa il banchetto delle meraviglie… promuove anche le ENERGIE RINNOVABILI (vedi associazione Creta). E in più Gli ultimi Rimasti promuovono SE STESSI. Il banchetto de Gli Ultimi Rimasti era inserito dentro il contesto di Condivisione e Promozione dell’Ecologia, della Cultura e della Pace , insieme agli altri banchetti del Mercatino di Fornacette. La colonna sonora di tale contesto sono stati vari gruppi che si sono succeduti, prima del concerto di Eugenio Bennato.
Questo un link che descrive un po’ il suo percorso musical/ artistico:
http://www.tarantapower.it/artista.aspx?IdArtista=6
Il concerto è stato carino e c’era un buon afflusso di gente divertita e rilassata.
Gente che va e viene.
Gente che lavora. 🙂
