PRIMO CONCERTO-MEETING DI CANTAUTORI ITALIANI
GIOVEDI’ 28 NOVEMBRE 2013 DALLE 21:00
VERONA, MAD’ IN ITALY
16 CANTAUTORI
CON RUBEN, GIUBBONSKY, DAVIDE ZILLI, VERONICA MARCHI,
ILARIA PASTORE, NICOLA BATTISTI E MOLTI ALTRI
Si terrà giovedì 28 novembre a Verona il primo concerto-meeting di cantautori italiani intitolato “Fuori le Canzoni”, uno spettacolo completamente inedito, autogestito ed organizzato da loro stessi nato da un’idea di Giovanni Peli ed organizzato da Ruben. In questa serata (in scena presso il nuovo locale Mad’ in Italy in Via Ciro Ferrari 11 a Verona) saliranno sul palco sedici cantautori provenienti da tutta Italia coordinati del veronese Ruben che presenterà anche la serata. Durante la lunga kermesse ad ingresso libero (partirà alle 21 fino alle 2 del mattino) si esibiranno: Davide Zilli (MI), Davide Taloni (SO), Enzo Sanfilippo (VR), Giovanni Peli (BS), Gianfranco Di Gennaro (VR), Giuseppe Gazzero (PD), Stefano Ferro (VR), John Mario (VR); Gaetan Dalla Vedova (VR); Nicola Sartori (VR), Nicola Battisti (VR), Jacopo Gobber (VR), Veronica Marchi (VR), Ruben (VR), Giubbonsky (MI), Ilaria Pastore (MI).
“Fuori le Canzoni”: giovedì 28 novembre 2013 al MAD’ IN ITALY, Via Ciro Ferrari 11, Verona (a 10 minuti dall’uscita A4 Verona Sud, ampio parcheggio) Lo spettacolo si svolgerà dalle ore 21.00 alle ore 02.00. L’ingresso è libero. Possibilità di cenare.
Enzo Sanfilippo
E’ un milanese di quasi 43 anni, da anni vive a Peschiera del Garda, è un Pianista Cantautore, le sue canzoni sono ora ironiche, ora serie. E’ un fanatico della bossa nova, del 12/8 e specialmente della lingua italiana.
Scrive canzoni, poesie, storielle ed altre amenità, gli piace molto giuocar con le parole! Ha tentato di sfondare in mille modi ma per ora ci è riuscito solo con qualche sedia…
Giovanni Peli
Scrittore e musicista, il suo ultimo disco è TUTTO CIO’ CHE SI POTEVA CANTARE.
Il suo ultimo libro è una raccolta di poesie e si intitola IL PASSATO CHE NON RESTA.
Si dà da fare, diciamo; ogni tanto butta lì delle idee e qualche simpatico pazzoide le mette in pratica.
Gianfranco Di Gennaro
34 anni, cantautore cresciuto alle pendici del Vesuvio e trapiantato a Verona.
Le sue canzoni sono un faro puntato sulla società: storie di malavita organizzata e rapporti affettivi logoranti (per il fisico e per la mente).
Da 15 anni calca i palchi di Campania e Veneto. Lavori in corso per l’esordio discografico.
Davide Taloni
“Sogni di libertà”, inciso nel 2011 è il suo primo disco. Cantautore di Sondrio, ha appena concluso il suo “Viaggio Ribelle”, un tour musicale “on the road”, a bordo di una vespa, che lo ha portato a suonare lungo le strade e le piazze del nord e centro Italia.
Davide Zilli
Professore di Italiano al mattino, cantautore-pianista di sera, Davide Zilli miscela pop e jazz nelle forme più varie, muovendosi dalla canzone italiana più obliqua e stralunata (Conte, Caputo, Jannacci) fino ad Elvis Costello e Randy Newman.
Giuseppe Gazerro
Cantautore italiano dagli anni ’70, ha suonato in un gruppo funky giunto a livelli nazionali negli anni ’80.
Il cuore della sua attività restano le sue canzoni autografe da una parte e, dall’altra, la sua attività musicale in spettacoli incentrati sull’opera di Bob Dylan, da setti anni presenti nei tabelloni teatrali.
Il cuore della sua attività restano le sue canzoni autografe da una parte e, dall’altra, la sua attività musicale in spettacoli incentrati sull’opera di Bob Dylan, da setti anni presenti nei tabelloni teatrali.
Stefano Ferro
Veronese, ha esordito nel 2000 nel circuito dei locali scaligeri, partecipando nel corso degli anni a festival e concorsi in tutta Italia assieme alla sua band. Ha vinto ilPratomusicfestival nel 2007; suo il brano sulla crisi economica “Un po’ così” proposto da Spazioinediti.it.
John Mario
E’ un cantautore veronese che mescola sonorità folk e indie pop. Ha all’attivo tre dischi autoprodotti: Les Moods (2002), Viaggiare! (2004) ed Embarcadero (2008). Nel 2007 ha firmato un contratto editoriale con Emi Music Publishing Italia e insieme al produttore Orazio Grillo (Emma, Modà) ha scritto il tema musicale del film Goodbye Mr Zeus. Dal 2010 sta lavorando con molta calma al suo quarto disco.
Gaetan Dalla Vedova
Classe ’83, italiano, già cantante e chitarrista del trio elettro-acustico Calia di Verona, girovago d’Europa, attualmente risiede a Nizza dove lavora e continua a proporre le sue composizioni in veste acustica chitarra-voce. La musica di Gaetan si colora con le tinte di una giornata limpida di primavera. Canzoni di coraggio, semplicemente canzoni.
Nicola Sartori
Cantautore veronese, classe ’76. Dopo l’esperienza Rosillusa con i quali incide il disco “L’Arca di non è”, arriva a presentare a breve il primo disco solista targato Cabezon Records dal titolo “Cantattore”. Il suo è puro cantautorato italiano, trovando in Luigi Tenco e Ivano Fossati i principali punti di riferimento. Nicola canta di relazioni, televisione e cantattori.
Nicola Battisti
Artista vagabondo, veronese di nascita, negli ultimi dieci anni ha vissuto tra Londra, Palma de Maiorca, Philadelphia e Parigi.
Una miscela di pop, canzone d’autore e soul. Chitarra nervosa in cerca del Bit, la voce è il suo punto di forza. Si ispira al suono degli anni ’50 e ’60, ai mitici Paul Anka, Neil Sedaca, The Platters.
Il suo primo lavoro “Nicola Battisti” è uscito nel maggio 2013 per Cabezon Records.
Jacopo Gobber
Jacopo Gobber è una sorta di “santone”, egli è vegetariano, asceta e non violento, ma combatte nei tornei per poter guadagnare qualche soldo da devolvere per aiutare il suo villaggio. Jacopo Gobber è innamorato del surrealismo e cerca di tradurlo in musica e parole. nient’altro da aggiungere V.O.
Veronica Marchi
Veronese, tre dischi all’attivo, l’ultimo, “La Guarigione”, pubblicato per la Cabezon Records nel 2012. Centinaia di concerti tutto l’anno, in tutta Italia. Instancabile e alquanto determinata, vive di musica e vive per la musica.
Ruben
Veronese, classe ’66, ha realizzato più dischi di quanti avrebbe dovuto. Da alcuni anni organizza anche spettacoli vari, nella vana speranza che possano essere di un qualche interesse. Vorrebbe dedicarsi a qualcosa d’altro, magari più soddisfacente e remunerativo, ma c’è chi si ostina a chiamarlo artista.
Giubbonsky
Giubbonsky è un atipico esploratore musicale in costante evoluzione che attraversa diversi generi: dal rock al punk fino al teatro canzone. Un percorso originale condito con ironia, sincerità, rabbia e amore.
Ilaria Pastore
Cantastorie. Chitarra acustica, voce, tante storie da raccontare e un’amore immenso per le parole. Con l’album “Nel mio disordine” vince il Premio Testi Opera Prima, assegnato dal MEI e dal Festival Internazionale della Poesia di Genova. Nella serata veronese ci sarà spazio anche per alcuni brani destinati a far parte del nuovo disco, una nuova esplorazione dell’arte del raccontare e del raccontarsi…