Si avvicina sabato 15 febbraio data in cui Mario Romano Quartieri Jazz alle 19.30 porterà a Londra lo spirito della bella Partenope

Si avvicina sempre di più la serata live (Saturday Live Sessions) di Mario Romano Quartieri Jazz presso il prestigioso locale targato Virgin Limited Editions.
Un solo nome: Craig Nightingale, suo event manager ed organizzatore.
 Mario Romano in Concerto
L’appuntamento, infatti, è per sabato 15 febbraio a partire dalle ore 19.30.
Location il suggestivo club Roof Gardens Tudor Marquee.
E’ l’event manager Craig Nightingale che li ha scelti per dar vita ad una serata dedicata alle atmosfere avvolgenti del neapolitan jipsy jazz, dove confluiscono e si mescolano rumba, bossanova, bolero, fado, suggestioni mediteranee e Mitteleuropa.
A quest’avventura parteciperà la formazione composta da: Mario Romano alla chitarra manouche, Gianluca Capurro alla chitarra classica, Ciro Imperato al basso, Emiliano Barrella alle percussioni e Luigi Esposito alla melodica.
La nave di Mario Romano e della sua formazione jazz ha diretto la propria prua a vele spiegate, come evidenzia lui stesso, verso il Regno Unito.
Una tappa che arriva dopo la partecipazione a diversi festival internazionali.
La direzione è quella del Club situato in Kensington High Street dove anche i Britannici potranno gustare la raffinata atmosfera creata da questo quintetto, artefice di una musica che colpisce per i colori espressi e che fonde “la migliore tradizione melodica napoletana ai sussulti del jazz” come sottolinea ancora Romano.
Grandi artisti e Maestri partecipano a questo primo lavoro discografico: Antonio Onorato, Marco Zurzolo, Daniele Sepe, Riccardo Veno e Joe Amoruso.
Foto di un momento del concerto new
Infatti, è anche grazie al loro prezioso contributo che Mario Romano ha inciso ” ‘E strade cà portano a mare” (letteralmente “Le strade che portano al mare”) in riferimento al quale molti hanno parlato di “eccellenza”, grazie agli sprazzi di poesia nati dal dialogo tra tecnica e creatività.
“Sembra di accarezzare – ribadisce Romano –  quel mare che ispira e infonde di sè il disco stesso e da cui chi vi è nato non si potrà mai separare”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *