Emanuele Cisi, jazzista di calibro internazionale, parlando della musica di Leonardo De Lorenzo dice:
“Sinceramente trovo confortante ascoltare musica così in un momento storico in cui pare che il riferimento principale, nel jazz, sia un tecnicismo esasperato, un tentativo quasi di rendere la musica un fatto poco umano.
Nella musica di Leonardo, a mio avviso si cerca più dentro (di sè) che fuori, si ascolta più che far ascoltare, si usa un linguaggio che è la somma di anni di storia ma che al tempo stesso non vuole rinunciare ad una qualità melodica così ‘nostra’, in senso Europeo”.
Poi c’è Luciano Bellico, alto sassofonista di grande tecnica e cultura, dal fraseggio elegante.Ed ancora Federico Luongo, un collega ed amico sempre disponibile e puntuale che suona “spaventosamente bene”
Infine Sasà Brancaccio, che dona al gruppo un apporto fondamentale, con il suo sound e con la capacità di amalgamare insieme i vari elementi.
La location, cioè il partenopeo Palazzo Venezia, è simbolo dell’antico gemellaggio tra la Città delle Sirene e la Serenissima, una sede più vetusta dell’omonimo palazzo romano.
La location, cioè il partenopeo Palazzo Venezia, è simbolo dell’antico gemellaggio tra la Città delle Sirene e la Serenissima, una sede più vetusta dell’omonimo palazzo romano.
La formula dell serata prevede una visita guidata alle bellezze di Palazzo Venezia, un soft drink come aperitivo ed il concerto con un contributo di 10 euro.
Per maggiori informazioni e prenotazioni:
Palazzo Venezia via Benedetto Croce, 19
0815528739
e-mail: palazzovenezianapoli@gmail.com
website: wwww.palazzovenezianapoli.it