DNA( DENIAL NORMAL ABDUCTION), il nuovo singolo, facente parte dell’album Her Snakeness racconta della nascita dell’Universo.
L’Universo prende vita; mi piace immaginare che l’esistenza dei corpi celesti sia animata, e che tutta la materia e gli atomi provino emozioni e sensazioni non diverse dalle nostre.
Gli atomi si annoiano, le stelle giocano facendo capriole sulla Via Lattea, e il Big Bang “rigurgita passioni”
Anche le formule di fisica presenti nel brano vengono animate diventando vita (“lo spazio che cavalca la velocità e nasce il movimento del tempo” o teorie astronomiche del Redshift e della Luce Stanca che litigano fra loro)
In parallelo c’è la vita sul nostro pianeta.
C’è un parallelismo perfetto tra ciò che accade sulla Terra e quanto avviene nell’Universo. (La nascita di un bimbo corrisponde alla nascita di un nuovo pianeta; una guerra è la collisione di asteroidi e così via)
Tutto ciò è governato da un’entità “perfettamente imperfetta”: Snakeness, una sorta di Madre Natura dello spazio, che si diverte a giocare con l’Universo e con il Tempo e che ha il grande potere della Creazione.
C’è in tutto il brano una forte connotazione sessuale. Il sesso è presente in ogni attimo, in ogni azione e in ogni movimento dell’Universo. E’ la rappresentazione della vita stessa e il naturale Piacere della Potenza Creativa (il Big Bang è un immenso orgasmo/parto cosmico) e Snakeness ne è la personificazione.
Il brano termina con una serie dodecafonica (serie originale e inversa) Questa musica così apparentemente disordinata è in realtà governata da regole molto precise e rigide: esattamente come il Caos apparente dell’Universo.
Viene ripresa la tematica del tempo.
La vita dei corpi celesti, così dilatata rispetto alla nostra esistenza, scorre in un battibaleno e alla fine TIME IS A LIE, il tempo si rivela nuovamente una grande bugia.
Tutto finisce prima di iniziare.
L’Universo si immerge nel Nulla Assoluto e noi torniamo a essere proiezione irreale di un’eterna illusione.